Premetto che il laboratorio è bellissimo ed è a Castelletto (per chi non sapesse dov'è gli basti sapere che uno dei miei posti preferiti a Genova).
In questo momento sto lavorando ad un armadio. Avete presente quegli armadi bruttini, parallelepipedi senza speranza di slancio, tutti marroni, pesanti e con l'odore di naftalina dentro? Ecco, quello.
E' diviso in 2 parti ciascuna con due ante, quindi 4 ante in tutto; circa due metri di lunghezza per un metro e sessanta di altezza.E' sì è proprio un pò tozzo...
In partenza non si presenta come un grande armadio, però dopo che passerà sotto il rullo creativo di d-Eco.Lab diventerà un'altra cosa.
Il progetto, già all'opera, è il seguente:
Dopo il carteggiamento totale inizieremo la decorazione. Su du ante (quelle di sinistra) abbiamo deciso di dipingere la "Foresta di bambù con il vulcano Fiji" di Hokusai.
Hokusai, per chi non lo sapesse, è un pittore giapponese, famosissimo per "L'onda", che poi è l'immagine con cui si apre il post (perchè quella della foresta di bambù non l'ho trovata...). Tutto con colori tenuti nella gradazione del verde, su una base bianco sporco (crema direi, ma non è ancora sicuro).
Le altre due ante, per "alleggerire" un pò il mobile, vorremmo farle con il brise-soleil, che è una specie di veneziana. Vi metto un'immagine qui sotto.
Quindi un armadio che risulterebbe diviso a metà: da un lato armadio vero e proprio per gli abiti, dall'altro lato, brie-soleil con angolo scarpiera oppure posto per la biancheria, asciugamani e quant'altro.
Il tutto ovviamento verrà realizzato con materiali ecologici e seguendo la logica del riciclo. Quindi per chiunque avesse mobili vecchi che l'hanno stufato e non sapesse più cosa farsene ,mi chiami! Appena i lavori saranno ultimati metterò le foto...per il momento spero di aver reso l'idea...
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