giovedì 21 maggio 2009

Family - parte 3. mio fratello, mio fratello!

Eccoci di nuovo che forse forse riesco a scrivere la terza parte della family! Signori e signore, è con immenso piacere che quest'oggi vi presento mio fratello! Applausi. Fine applausi. Volti che attendono.
Uhm...e adesso che racconto?
Allora, mio fratello...sì...beh...ecco..ah! ci sono! si chiama Marco ed ha 23 anni. Sì si è più piccolo di me,anche se non sembra, cioè sono io che non dimostro l'età che ho...chissà se qualcuno pensa che siamo gemelli...
comunque lui è più piccolo, io più grande,ma per il resto del mondo lui è sicuramente più "adulto" di me. Lavora, si è comprato una macchina, fa il 730 ecc...per cui non è rilevante che anche io abbia uno stipendio (ma dall'università) perchè comunque finchè studio = non fare niente... ed un pò è anche vero...
Ma andiamo avanti. Io ora mio fratello lo adoro, ma da quando è nato e fino al mio liceo io l'ho odiato! Era insopportabile...con quell'aria da bambinone mammone, così bravo, sorridente e anche un pò ebete...
Mia madre racconta sempre la differenza tra me e lui quando siamo nati...così giusto per sottilineare la differenza...Io piangevo in continuazione, non la facevo dormire, non mangiavo ecc..insomma come tutti i bambini aggiungerei...mio fratello invece dormiva una notte di fila, piangeva solo se aveva fame, e , quando al mattino andava a prenderlo nel lettino, la accoglieva con il sorriso!! Anche a mia madre si è insinuato il dubbio che non fosse del tutto normale questo bambino...anche perchè fino ai due anni non parlava...poi un giorno all'improvviso ha iniziato tutta una discussione sul perchè di questo e perchè di quello che non finiva più...e il sogno di un fratello muto è svanito...
Poi siamo un pò cresciuti ed io ho iniziato a farne il mio schiavetto! ricordo perfettamente il giorno in cui, rimasti da soli in casa, ho iniziato a fargli fare qualsiasi cavolata mi venisse in mente...Mi avevano da poco regalato la polaroid e decisi che era giunto il momento di usarla! Ho ancora quelle foto ed ogni volta che le guardo mi scompiscio dalle risate. Mi sono improvvisata fotografa, obbligando un povero bambino ad essere soggetto delle mie creazioni artistiche:una volta vestito da donna con un cappellino colbacco rosa tremendo, una volta in tenuta da pioggia con tanto di stivali ed ombrello aperto, con una mela nell'atto di addentarla (chissà che avevo in mente...) e via dicendo. E lui accondiscendeva a qualsiasi cosa!! fantistico! Ma quei tempi non sono durati molto! ha poi iniziato a reagire, a crescere e a diventare più alto e forte di me...così la mia diabolica tattica è cambiata! ora sono la sorellina indifesa che chiede milioni di favori al suo fantastico fratellone! ecco messa giù così sembrerei un pò stronzetta, un pò lo sono, lo so, ma poi in realtà siamo cresciuti ma alcune volte vorrei ripetere l'esperimento delle foto...in fin dei conti una fotografa lo sono diventata veramente! E quello ben si potrebbe classificare come primo "lavoro" artistico!!

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